Giovedì 23 febbraio (ore 21, su Zoom e in diretta Facebook) proponiamo una conversazione con la giornalista franco-tedesca, residente a Berlino, Géraldine Schwarz.
«Il libro di un’appassionata europeista; il suo empatico appello a non dimenticare è rivolto a un’opinione pubblica sempre più frammentata». – Süddeutsche Zeitung
«Dopo la disfatta, e per lunghi anni, ai miei nonni, come alla maggior parte dei tedeschi mancò il distacco necessario per rendersi conto che senza la partecipazione dei ‘Mitläufer’, anche minima a livello individuale, Adolf Hitler non avrebbe potuto commettere crimini di tale portata» – G. Schwartz, I senza memoria. Storia di una famiglia europea, Einaudi, 2019