«Mi piacerebbe poter dire che il mio percorso di studi sia frutto di una decisione ponderata, ma così non è stato. Fortunatamente anche le scelte più inconsapevoli, quasi casuali possono rivelarsi felici. La cosa di cui sono più contenta è stata quella di non aver lasciato il Collegio, per la laurea specialistica: le opportunità che mi sono state offerte in questi anni sono state uniche» (FILDIS, 2010-11)
Da Cremona, Angelica sceglie di venire a studiare a Pavia, attratta da un vantaggio competitivo interessante ai suoi occhi: la presenza dei Collegi Universitari, con la possibilità, pure, di concorrere per un posto alla Scuola Superiore dello IUSS che, proprio nell’anno di ingresso di Angelica, aveva appena ottenuto il formale riconoscimento del MIUR, dopo ben otto anni di sperimentazione!
Angelica entra infatti nel settembre 2005 al Collegio Nuovo, la sua “seconda casa”, un osservatorio privilegiato sul mondo per lei, iscritta a Fisica e presto orientata verso lo studio delle stelle. Si conquista l’alloro magistrale cinque anni dopo a pieni voti, con Andrea De Luca, e seguendo anche le lezioni allo IUSS di Giovanni Bignami, che al Collegio Nuovo è “di casa”. Da studentessa di laurea specialistica, infatti, Angelica si trova nella sua “seconda casa”, grazie al prof. Bignami, nientemeno che l’astronauta Paolo Nespoli, reduce dalla missione spaziale Esperia dello Space Shuttle Discovery, e poco dopo, in chiusura dell’Anno Mondiale dell’Astronomia, la Presidente dell’Associazione italiana di Aeronautica e Astronautica, Amalia Ercoli Finzi.
Tra le prime sfide
Angelica procede spedita e con ottimi risultati verso la laurea, tra una partita di calcio e l’altra nei Tornei intercollegiali a suon di vincite di “Copponi”, assicurando anche la sua presenza attiva in occasione di visite di delegazioni di partner internazionali del Collegio, come il Dubai Women’s College nel 2008. Dal suo Collegio, insieme a due colleghe Nuovine di Scienze Politiche e Medicina, viene selezionata per partecipare alla conferenza promossa dalla rete Women’s Education Worldwide. Nei primi giorni del 2010 parte quindi, anche con un contributo del Collegio e della Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia, alla volta dell’Australia, presso il Women’s College dell’Università di Sydney: anche a lei tocca partecipare ai lavori della sessione riservata agli studenti della rete e presentare in pubblico paper su pari opportunità e istruzione, preparati nei mesi prima in Collegio. Tre studentesse di fronte a una platea di esponenti di College da Dubai agli Stati Uniti, dalla Cina al Giappone e alla Corea, senza dimenticare la stessa delegazione del suo Collegio: una esperienza e una immagine che valgono, grazie anche a molte altre iniziative di empowerment al femminile promosse dal Nuovo, una citazione sul Blog ”Meritocrazia” di Roger Abravanel, per il “Corriere della Sera”.
Numerose infatti le iniziative in questo senso, quando Angelica è in Collegio: l’intesa con Accenture, formalizzata l’anno del suo ingresso, che portò anche a due edizioni di un corso pratico di avviamento al lavoro; poi, nel 2008, quella del ciclo di incontri “Alfabetizzazione economica”, con la partecipazione, fra gli altri, di Rosanna Massarenti, Direttore di “Altroconsumo” e autrice di “Donne e denaro”.
Oggi
La laurea di Angelica si traduce anche in una pubblicazione su “Astronomy and Astrophysics”, a cui segue un brillante PhD in Astrofisica sempre all’Università di Pavia (collaborando anche presso l’Istituto Nazionale di Astrofisica di Milano): durante il dottorato parte di nuovo, ma stavolta per un paio di mesi e alla volta del Santa Cruz Institute for Particle Physics.
Per quasi un anno è Junior Scientist presso la Compagnia Generale dello Spazio (già Carlo Gavazzi Space) e fa parte dello Space Situational Awareness (SSA) team, per lo sviluppo di una strategia europea di osservazione dello spazio, compreso il calcolo dei fattori di rischio e la loro prevenzione. Poi, di rischio in rischio, il salto nel mondo del risk management. Angelica accetta la sfida di occuparsi di economia, come consulente in un progetto in collaborazione con Accenture e Intesa San Paolo nel settore IT-Finance: assisterà il front office di Banca IMI (Gruppo Intesa) per i mercati stock e derivatives. Una scelta di salto condivisa anche da altre scienziate Nuovine!
Il suo consiglio
Fare i bagagli per un curriculum “di peso”: “È davvero incredibile come un Collegio tutto sommato piccolo come il nostro, e con risorse economiche contenute – si pensi al Dubai Women’s College o al Barnard College – riesca a organizzare tante attività, e che tutte abbiamo dei feedback decisamente positivi. Un consiglio a tutte le nostre colleghe è di non farsi scappare le occasioni che il Collegio annualmente ci offre poiché si tratta di esperienze uniche che non avremo più la possibilità di vivere. Conserveremo per tutta la vita un bellissimo ricordo di questo viaggio: una avventura che ha arricchito il nostro bagaglio culturale e di sicuro anche il nostro CV” (Nuovità, n. 21)