«Chi studia si ferma e sta: così si rende eversivo e contrario. Forse, dietro, c’è sempre una scontentezza: di sé, o del mondo. Ma non è mai una fuga. È solo una ribellione silenziosa e, oggi più che mai, invisibile. A tutti i ribelli invisibili è dedicato questo libro». (Paola Mastrocola, La passione ribelle, Laterza 2015)
Una scrittrice di libri per ragazzi e romanzi pluripremiati (tra cui il Premio Italo Calvino 1999 per La gallina volante e il Campiello 2004 per Una barca nel bosco), che è stata anche insegnante al liceo scientifico, porta al Collegio Nuovo sei prove della scomparsa dello studio dalla nostra «civiltà dell’intrattenimento». Paola Mastrocola interverrà sulle caratteristiche di quei ribelli invisibili che sanno fermarsi e studiare e sulle dinamiche della scuola e della famiglia, i due templi dove si officia l’importanza, a parole, dello studio. L’incontro è condotto da Maria Assunta Zanetti, docente di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione (Università di Pavia) e di Media Education per il Collegio Nuovo (corso accreditato per gli studenti di Psicologia), nonché Presidente del COR Centro Orientamento.
Con loro parteciperà Anna Ricci, insegnante del Liceo Scientifico Copernico e Alumna del Collegio, aggiungendo anche il suo punto di vista sulle mutazioni della scuola, per Mastrocola sempre più «laboratoriale, collettiva, divertente».