È stata tra le prime in Italia a raccontare la storia dell’adolescente pachistana Malala Yousafzai, Premio Nobel per la Pace (2014), simbolo della lotta per il diritto all’istruzione. Di giovani e ai più giovani parla anche in Guerrieri di sogni, ritratti di piccoli eroi, in ogni parte del mondo (Italia compresa), dedicati alla sua figlia appena nata: è Viviana Mazza, giornalista della Redazione Esteri del “Corriere della Sera”, la protagonista dell’incontro conclusivo della stagione culturale del Collegio Nuovo aperta al pubblico. Mercoledì, 29 maggio (dalle ore 21), dialogherà con Francesco Mazzucotelli, docente dell’insegnamento “Storia della Turchia e del Vicino Oriente” promosso dal Collegio e accreditato dall’Università di Pavia.
Lo spunto è il recente Le ragazze di via Rivoluzione (Solferino 2019): Viviana Mazza qui raccoglie, insieme alla sua, le voci di donne dalla Siria all’Iran, dall’Arabia Saudita all’Egitto, dall’Afghanistan al Pakistan, raccontando le rivoluzioni (e i cambiamenti negoziati nel tempo), le lotte non solo contro le discriminazioni di genere, ma per una società più giusta per tutti (non necessariamente secondo il “modello occidentale”), i timori e le ambivalenze che accompagnano pure non poche donne e il coraggio e la determinazione di non pochi uomini.