«Se penso al mio rapporto con la ricerca, lo associo subito alla parola “passione”. Fare questo lavoro è un privilegio e una grande occasione di operare per il bene dell’intera società civile. La ricerca permette di fare importanti esperienze umane, di incontrare colleghi di ogni paese e nazionalità, tutti mossi da uno spirito comune. Si impara a lavorare insieme, uniti dalla voglia di spingere sempre un po’ più in là il confine dell’ignoto e forse anche un po’ animati dall’ambizione di riuscire a cambiare la storia delle malattie e migliorare la qualità di vita per i pazienti». (M.P. Abbracchio, in occasione del conferimento del Premio Tecnovisionarie 2017)