«Il computer su cui stiamo lavorando saprà processare in pochi minuti calcoli che oggi i computer più potenti compiono in qualche centinaio d’anni». (Anna Grassellino)
Scoprire l’Universo, quello di cui siamo fatti, così risponde quando le si chiede in cosa consiste, semplificando per i più, il suo lavoro. Lei è Anna Grassellino, Senior Scientist del Fermi National Accelerator Laboratory (Fermilab) di Chicago, ora a capo di una squadra di 200 scienziati (compresi studenti universitari) impegnata in un obiettivo davvero ambizioso e promettente. Si tratta di costruire un computer di nuova generazione, il computer quantistico, che consentirà di accelerare scoperte scientifiche e di trovare nuove soluzioni negli ambiti più diversi, dai sistemi di comunicazione e di sicurezza alla progettazione di farmaci e vaccini, sino all’invenzione di nuovi materiali.
Se ne parlerà con la stessa Anna Grassellino nell’incontro promosso dal Collegio Nuovo – Fondazione Sandra e Enea Mattei insieme al Collegio Ghislieri, Collegi di merito pavesi che, insieme, attraverso una serie di conversazioni aperte al pubblico, puntano a dare rilievo a figure femminili di spicco in diversi ambiti professionali.
Alla costruzione del nuovo computer quantistico che impegna il Superconducting Quantum Materials and Systems Center, voluto e poi diretto da Anna Grassellino, concorre pure l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare: nel leadership team figura anche un’Alumna del Collegio Nuovo, Chiara Macchiavello, Ordinaria di Fisica teorica della Materia, impegnata nel progetto per l’area “Algorithms, simulations and benchmarking”.