Se scegliessi l’odio […] pagherei doppiamente questa esperienza e la pagherei anche per il tempo a venire: sarei come sequestrato ancora. (Domenico Quirico, 10 settembre 2013 – “Ballarò”)
Inviato in “terre dall’altra parte del mare”, Quirico è reduce dalla recente tremenda esperienza in Siria: oltre 13 milioni di secondi di dolore e umiliazioni – il giornalista ci invita a tradurre i mesi in minuti e secondi – in un Paese che sembra solo conoscere l’odio. Oltre 200mila minuti rubati agli articoli e ai libri che avrebbe potuto scrivere, agli affetti della moglie e delle due figlie, il cui appello composto e addolorato, insieme al “basso profilo” voluto dal Ministro Bonino, hanno contribuito a riportare Domenico Quirico a casa e a firmare nuovi articoli. Un incontro che apre la riflessione sui sommovimenti contemporanei in aree geografiche che, pur dall’altra parte del mare, ci sono vicine. Con il giornalista, autore pure di un raffinato e sorprendente volume, Gli Ultimi. La magnifica storia dei vinti, in cui si ripercorrono le vicende di grandi “liquidatori” della Storia, il Prof. Silvio Beretta, già Direttore del Centro Studi Popoli Extraeuropei dell’Università di Pavia e il Dott. Massimo Zaccaria, docente di Storia e Istituzioni dei Paesi musulmani presso il medesimo Ateneo.
Il giorno dopo: Il diritto-dovere di raccontare