Sandra Bruni Mattei Lecture 2025
Da Ginevra, per la Sandra Bruni Mattei Lecture intitolata alla Fondatrice del Collegio Nuovo torna al Nuovo l’Alumna Grace Bianchi, medico specialista in Medicina della riproduzione, che ha cofondato un Laboratorio specializzato in Biologia della riproduzione (BabyImpulse), rinomato per la sua esperienza e le tecnologie all’avanguardia.
Grace Bianchi, oltre a far parte del Consiglio della Société Suisse de Médecine de la Reproduction (SSMR) e della Fondation Genevoise pour la Formation et la Recherche Medicale (che lavora in stretta collaborazione con l’OMS), insegna da oltre vent’anni come Privat Docent alla Facoltà di Medicina dell’Università di Ginevra.
A condurre l’incontro con lei – mercoledì 15 ottobre (ore 21, in Aula Magna e su Zoom, oltre che in diretta Facebook) – sarà Arsenio Spinillo, Ordinario di Ginecologia e Ostetricia presso l’Università di Pavia e Direttore S.C. Ostetricia e Ginecologia del Policlinico S. Matteo: in anni passati è stato anche responsabile di un corso su questi temi promosso dal Collegio e accreditato dall’Università di Pavia. Insieme affronteranno questioni legate sia alla scarsa fertilità (ne soffre 1 adulto su 6, secondo l’OMS) per problemi di salute e igiene sia al declino della natalità, dovuto anche a più ampie dinamiche sociali. La loro profonda esperienza medica in diversi contesti professionali e a contatto con tecnologie sempre più evolute è la base per affrontare il tema delle nuove frontiere possibili da esplorare per trovare soluzioni a questi temi.
L’incontro si tiene in presenza (Aula Magna del Collegio Nuovo, v. Abbiategrasso 404, Pavia) e in remoto. È obbligatoria la registrazione entro il 14 ottobre per la partecipazione in presenza; entro il 15 ottobre, ore 18.30 per chi desidera collegarsi da remoto.
L’iniziativa rientra, su conferma eventuale del singolo Collegio interessato membro della CCUM, nelle attività formative riconosciute ed è accreditato nell’ambito dell’attività formativa extra-classe IUSS.
Laboratorio di lingua inglese - IELTS
Praticare esercizi di conversazione, scrittura, ascolto. E non solo: la comunità collegiale del Nuovo può prepararsi per l’IELTS, livello C1-C2, con Andrew Sturgeon.
Tedesco in pratica
Da oltre trent’anni sono attive le partnership del Collegio con le Università di Mainz e Heidelberg. Quest’anno con Eva Sejdiraj, da Mainz, si potrà seguire un ciclo di incontri per praticare la lingua tedesca.
General English
Ritornano le lezioni di lingua inglese con Claudia Sirellini, per tenere in esercizio la comunità collegiale del Nuovo su una lingua veicolare per tutte le loro esperienze di studio internazionali.
Digital Detox Experience
Per un’intera giornata, niente telefoni, niente smartwatch, niente tecnologia: è il digital detox, in programma al Collegio Nuovo sabato 11 ottobre dalle ore 10,30.
Organizzata dal CEM – il Centro Educazione ai Media presieduto dallo psicologo Riccardo Sannino, in collaborazione con l’Università di Pavia e il Collegio Nuovo, che del CEM è sede, la giornata di disintossicazione digitale è rivolta agli studenti universitari e a chi sente il bisogno di “staccare la spina” e riflettere su se stesso, senza i dispositivi digitali. Anziché chat nelle piazze virtuali, verranno proposte attività all’aria aperta, per favorire la consapevolezza e il contatto con la natura.
Nella mente di chi sceglie
Parlare di lavoro, di competenze richieste nei prossimi anni e di come prepararsi al meglio per affrontare il mercato del lavoro: ecco l’obiettivo degli incontri promossi da SEA Vision.
Un incontro con Paolo Marangolo, HR Manager – SEA Vision.
Fabrizio De André: una rilettura del suo "canzoniere"
Giovedì 29 maggio 2025 (ore 21), al Collegio Nuovo, si parla di Fabrizio De André con una rilettura del suo canzoniere operata da Paolo Jachia, docente di Semiotica e storia della canzone italiana (insegnamento promosso dal Collegio e accreditato dall’Università di Pavia) e autore di più volumi, anche monografici, dedicati ad artisti come Battiato, De André, Dalla, Gaber e Vecchioni.
Nell’ultimo volume, che fa seguito all’opera scritta con Fabio Barbero Il sacro nella canzone italiana. Da Aqaba a Tozeur con evidenti rimandi a De André e Battiato, Jachia si concentra su quelle canzoni del cantautore genovese i cui testi quasi sembrano comporre «un Vangelo apocrifo e popolare […] senza la necessità di un’ortodossia o della fedeltà a una Chiesa». Secondo Jachia De André conduce, in trent’anni di carriera artistica, una meditazione sul messaggio e sulla figura di Gesù Cristo: di qui il titolo scelto per il suo saggio (De André e il suo Cristo. Da “Smisurata preghiera” a “Preghiera in gennaio”), che, come dichiara curiosamente nella quarta di copertina del libro appena edito da Ancora, è frutto di mezzo secolo di suoi «ascolti attenti e perplessi».
Con Paolo Jachia torna al Nuovo Francesco Paracchini – era intervenuto in un incontro su Lucio Dalla –, direttore de “L’isola che non c’era”, portale di report live, interviste e recensioni dedicati alla “nuova canzone d’autore”, ma anche rete che si occupa della direzione artistica di eventi musicali.
L’incontro si tiene in presenza (Aula Magna del Collegio Nuovo, v. Abbiategrasso 404, Pavia) e in remoto. È obbligatoria la registrazione entro il 28 maggio per la partecipazione in presenza; entro il 29 maggio, ore 18.30 per chi desidera collegarsi da remoto. L’evento è trasmesso anche in diretta Facebook su @collegionuovopavia.
L’iniziativa rientra, su conferma eventuale del singolo Collegio interessato membro della CCUM, nelle attività formative riconosciute ed è riconosciuta dallo IUSS come Attività formativa extra-ambito dei Corsi ordinari.
"Trieste è di tutti". Storie di confini
Martedì 13 maggio 2025 (ore 21), al Collegio Nuovo, ci avventuriamo in storie di confini, dove la Storia entra con forza nella letteratura, con lo scrittore Marco Balzano, in libreria ora anche con Bambino ancora una volta per Einaudi.
«Da anni avevo in mente di scrivere una storia sul confine orientale – spiega l’autore – perché nessun territorio come Trieste ha visto avvicendarsi con brutale violenza, e senza soluzione di continuità, fascismo, nazismo e – sebbene per poche settimane – regime comunista».
Non è la prima volta, infatti, che Balzano tratta di temi storici, di “frontiere” e guerra: prima ancora con Resto qui (vincitore del Prix Méditerranée in Francia e in Italia di diversi Premi, tra cui il Bagutta e il Premio Mario Rigoni Stern, e finalista allo Strega) aveva raccontato di una maestra che si ostina a restare nel paese di Curon, in Sud Tirolo, a dispetto della italianizzazione (e fascistizzazione) forzata, continuando a insegnare clandestinamente.
Con Bambino (i cui diritti per l’edizione in Germania sono già stati acquistati) si racconta una “questione privata”, quella di Mattia, nato a Trieste nel 1900 da una madre sconosciuta (forse slava) e da un orologiaio che sostiene, a più riprese, che “Trieste è di tutti” e che non intende rivelare, neanche dopo la morte della donna che ha cresciuto Mattia, l’identità della madre biologica.
Il ragazzo, soprannominato appunto Bambino per il suo aspetto fisico infantile, entra nel branco delle camicie nere anche per cercare la vera madre, temendo quasi di trovarla tra gli “s’ciavi”; parte per la campagna di Albania, su cui Balzano osserva che si è scritto poco, e si trova via via implicato in un contesto di violenza in una città segnata anche dalla presenza della famigerata Risiera di San Sabba, trasformata in campo di concentramento. Una violenza che conosce episodi particolarmente efferati, come la violenza usata da provocatori fascisti e nazionalisti, di fronte ai piccoli figli di ritorno da una colonia estiva – bambini, appunto – nei confronti dei loro genitori (nel 1919, in via della Madonnina) e giunge sino ai quaranta giorni di occupazione dell’esercito titino e l’orrore delle foibe.
Con l’autore dialogheranno Anna Modena, che ha insegnato, fra l’altro, Letteratura e editoria contemporanea all’Università di Pavia e Pierangelo Lombardi, Presidente dell’Istituto pavese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, oltre che presidente del Comitato storico scientifico della Fondazione Memoria della Deportazione.
L’incontro si tiene in presenza (Aula Magna del Collegio Nuovo, v. Abbiategrasso 404, Pavia) e in remoto. È obbligatoria la registrazione entro il 12 maggio per la partecipazione in presenza; entro il 13 maggio, ore 18.30 per chi desidera collegarsi da remoto. L’evento è trasmesso anche in diretta Facebook su @collegionuovopavia.
L’iniziativa rientra, su conferma eventuale del singolo Collegio interessato membro della CCUM, nelle attività formative riconosciute.
Come la Fisica incontra la Medicina - Incontro presso il Centro L.E.N.A Laboratorio Energia Nucleare Applicata
Incontro riservato alla comunità collegiale del Nuovo, a cura del team del L.E.N.A – Laboratorio Energia Nucleare Applicata, un “Centro Servizi Interdipartimentale” dell’Università degli Studi di Pavia che gestisce un reattore nucleare di ricerca, un ciclotrone per la produzione di radioisotopi e altre sorgenti di radiazioni ionizzanti mettendole a disposizione di ricercatori dell’Ateneo pavese e di altri utenti, pubblici e privati, per lo svolgimento di attività di ricerca applicata, di didattica e di servizio.
Il Centro svolge direttamente attività di ricerca e di formazione ed eroga servizi ai privati incoraggiando il trasferimento dei risultati della ricerca nel campo delle tecnologie nucleari al sistema produttivo.