Come e perché provare il concorso al Collegio Nuovo

Collegio Nuovo – Fondazione Sandra e Enea Mattei, Pavia
Concorso per 25 posti d’alunna (gratuiti, convenzionati e a retta agevolata)
2 ulteriori posti per alunne già iscritte all’Università di Pavia
Domanda entro 8 settembre 2015


XXX Riunione annuale dell'Associazione Alumnae

Una giornata di festa: presentazione delle matricole e delle ospiti straniere, applauso alle neolaureate consegna dei premi dell’Associazione. Diverse generazioni a confronto, con un festeggiamento particolare per le matricole 1985, 1995, 2005: eccoci giunti alla trentesima edizione del tradizionale raduno annuale con le Alumnae.

Leggi la presentazione della Rettrice del Collegio
Scopri tutti i Premi e le vincitrici


POTERE E' POSSIBILITA'

Se allungassimo l’orizzonte temporale al punto da rendere noiosa la ricerca di un vincente e interessante la prospettiva di un futuro? Se ‘lontano’ diventasse più prezioso di ‘primo’? Se ci fosse l’intento comune di costruire un futuro, la voglia e il bisogno di uscirne vivi, di uscirne bene? (Riccarda Zezza in Maria Latella, Il potere delle donne. Confessioni e consigli delle ragazze di successo (Feltrinelli, 2015)

Maria Latella torna al Collegio Nuovo la sette anni di distanza dall’incontro condotto dal giornalista Sandro Rizzi.
Nel suo ultimo libro, Il potere delle donne, alla sua voce si unisce quella di tante donne di primo piano che sanno guardare lontano: da Paola Severino a Laura Boldrini, da Roberta Pinotti ad Anna Maria Tarantola, da Frida Giannini a Sandra Savaglio. Nella galleria di donne che raccontano le loro testimonianze, anche alcune ospiti del Collegio Nuovo, come Fernanda Contri, prima giudice della Corte Costituzionale, Lella Golfo, Presidente della Fondazione Bellisario (che ha insignito Maria Latella del Premio Giornalista dell’anno 2013) e Claudia Parzani, Presidente di Valore D. Grazie a quest’ultima Maria Latella è tornata sui banchi di scuola. Come e perché questo sia successo, lo potrà raccontare anche dal palco del Collegio Nuovo, in un incontro condotto questa volta da Silvia Illari, Presidente dei Corsi di Laurea in Comunicazione dell’Università di Pavia e membro del Centro Studi di Genere della stessa Università.


Al via JOB GATE

Diletta Ferrarini (Giurisprudenza), Maria Elena Tagliabue (Lingue), Stefania Tateo (Antichità classiche), Martina Poma (Bioingegneria), Camilla Poggi (Giurisprudenza), Sara Franzone (Scienze Politiche) e Giorgia Sorrentino (Economia): sono loro le sette studentesse, tre delle quali laureande magistrali, che hanno superato la selezione per il programma Job Gate, aggiudicandosi anche la copertura delle tasse di iscrizione tramite il Collegio Nuovo.
I formatori di “Newton Management Innovation” e di “The Vortex” terranno oltre una trentina di ore di lezione sull’uso dei social media in ambito professionale, sulla gestione del tempo e dello stress, sull’arte della negoziazione e sul marketing di se stessi. Una premessa per muovere i primi passi nel mondo del lavoro, grazie anche a un tirocinio retribuito presso una delle aziende partner dell’iniziativa, afferenti al Gruppo Lombardo Cavalieri del Lavoro. Un programma frutto di partnership tra Gruppo Lombardo Cavalieri del Lavoro, Università di Pavia, Collegi di Merito e Collegi EDiSU: una proposta del Cavaliere del Lavoro Giovanna Mazzocchi, Presidente di Editoriale Domus e componente del CdA dell’Università di Pavia.


INTERNATIONAL SPRING SCHOOL PAVIA 2015

Seconda edizione della International Spring School Pavia: studenti dalle Università di Gent, Louvain-La-Neuve, Utrecht e Groningen si riuniranno per una settimana di studio al Collegio Nuovo, per una iniziativa promossa dall’Università di Gent, Dipartimento di Italianistica, grazie all’Alumna Mara Santi, insieme al Collegio. Per la prima volta la Scuola sarà preceduta da un workshop che coinvolgerà docenti di italianistica dal Belgio e Paesi Bassi.


NEL CODICE C'E' TUTTO

Mio padre non “faceva” il giudice: era giudice. (Caterina Chinnici, È così lieve il bacio sulla tua fronte. Storia di mio padre Rocco, giudice ucciso dalla mafia, Mondadori, 2013)

Entrata in magistratura a 24 anni, Caterina Chinnici, alla prova di concorso, nel 1978, aveva seguito il consiglio del padre, il giudice Rocco Chinnici, l’inventore del “pool antimafia” (come lo battezzò Antonino Caponnetto) con Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e Giuseppe Di Lello. Un consiglio apparentemente semplice: “Studia con il codice, nel codice c’è tutto”, accanto al quale c’è tutta la forza dell’esempio concreto di un uomo lungimirante che aveva due passioni, la sua famiglia e il suo lavoro. Un uomo che si svela anche nell’emozione partecipe delle prove della figlia: «Lui ha balbettato un “pronto” preoccupatissimo: non sapeva che reazione avere, non voleva illudersi o farmi pesare il fatto di non avercela fatta. Gli ho detto: “Papà, sono stata ammessa!” Ha lanciato un urlo: “Bene!” […] non si lasciava andare facilmente, e quell’urlo mi risuona ancora nelle orecchie».


OPERARE NELL'EMERGENZA EBOLA

Paolo Setti Carraro, chirurgo messo in isolamento precauzionale l’autunno scorso per il virus Ebola, sarà ospite il 10 marzo al Collegio Nuovo (ore 21) per parlare della sua esperienza , con la squadra di “Medici con l’Africa Cuamm” nell’ospedale di Pujehun, Sierra Leone. Al suo fianco interverrà Lorenzo Minoli, Direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’Università di Pavia presso il Policlinico S. Matteo.
Allievo di Vittorio Staudacher, il pioniere in Italia della chirurgia d’urgenza e della sperimentazione sui trapianti, Paolo Setti Carraro, dopo trent’anni al Policlinico di Milano dove diventa primario facente funzione, decide di mettere la sua professionalità al servizio di Emergency, fondata dall’amico Gino Strada, con cui aveva condiviso anche un periodo di perfezionamento in cardiochirurgia negli Stati Uniti. Così i luoghi del suo “operare” diventano l’Afghanistan e la Sierra Leone, intervenendo non solo chirurgicamente, ma pure insegnando: «Quando opero ho sempre accanto un giovane che osserva e a cui, appena posso, spiego cosa sto facendo, a volte mi metto dietro – racconta in una intervista di Nando Dalla Chiesa per “il Fatto Quotidiano” – Te lo ricordi cosa diceva il Grande Timoniere Mao Tse Tung? “Se vuoi aiutare qualcuno non regalargli il pesce, insegnagli a pescare”».

Il giorno dopo: Cose semplici, fatte a tappeto


Tra frasi sfatte. Una presentazione in forma di laboratorio di scrittura

“Da dove ti vengono queste frasi? Tu hai una definizione per tutto.” – “Sono le mie frasi sfatte”” solo provocandola respingo i suoi attacchi di perbenismo. (da: Sebastiano Mondadori, Gli amici che non ho, Codice edizioni 2015)

Sebastiano Mondadori torna al Collegio Nuovo, dopo quattro anni (allora in veste di membro della Giuria del Premio “650 parole in rosa per UniPV”) per presentare il suo ultimo – sesto – romanzo. Per farlo, si è scelta una formula che comprende anche una altra attività di Mondadori, fondatore e direttore della Scuola di scrittura creativa Barnabooth: quella di mostrare il laboratorio e gli attrezzi di un mestiere e di un’arte. Con lui Carla Riccardi, ordinario di Letteratura italiana dell’Università di Pavia, che “battezzò” la prima presentazione al Nuovo con Mondadori – in quella serata del 2003 ci fu anche un reading di Ottavia Piccolo.
Questa volta Carla Riccardi condurrà Mondadori tra letture di passaggi e riflessioni sulla scrittura, scavando, da filologa, tra “frasi sfatte”. “La sua scrittura coraggiosa e innovativa si pone agli antipodi dei confortevoli equivoci della narrativa di genere” così Ernesto Ferrero a proposito di Un anno fa domani, selezionato per il Premio Strega (2010). Altrettanto non “confortevoli”, ma “coraggiose e raffinate”, le pagine del protagonista di questo ultimo romanzo, Giuliano Sconforti: un romanzo che, in uno “spot per il pubblico” proposto da Sergio Pent su “Tuttolibri”, farebbe tornare a Philip Roth (tra gli scrittori amati da Mondadori) la voglia di rimettersi a scrivere. All’incontro parteciperà l’Alumna Emmanuela Carbè, esordiente con Mio salmone domestico (Laterza 2013).

Il giorno dopo: Nel nome dello scrittore: Sebastiano Mondadori


Nuovità. n. 25 / 2013-14

A trentasei anni dalla fondazione del Collegio, sempre intensa l’attività del Nuovo e l’impegno di tante sue Alumnae: qui, il racconto di tante esperienze dell’intraprendenza e dell’apertura di chi si è formata ed è cresciuta in questo luogo di condivisione, nel segno del merito!

“Da parte sua il Collegio non ha smesso di sostenere le sue studentesse, con quasi la metà (49,5%) di posti gratuiti o convenzionati con INPS e un altro 13% di premi speciali per merito e inoltre con una cospicua offerta di opportunità all’estero che ha portato il 20% delle alunne in tre continenti e sei nazioni, da Dubai e Tokyo a New York e Miami, passando naturalmente anche per la nostra Europa” (dalla Presentazione della Rettrice Paola Bernardi).

Dall’Indice: La Presidente Anna Malacrida: “Cerco di restituire quanto ho ricevuto” – In onore e memoria del Maestro Emilio Gabba – Oltre le quote: le protagoniste – International Spring School: un esperimento corale;
Il Collegio Nuovo nell’a.a. 2013-14; Attività culturali e accademiche; Partnership istituzionali; Una vita da Collegio; C’è post@ per noi; Racconti dalle Nuovine: Avventure all’estero – Esperienze di lavoro; L’Associazione Alumnae del Collegio Nuovo


A proposito di conciliazione

Uno dei punti di forza dell’esperienza proposta sta nella diversità, non solo di ambito professionale, delle persone intervenute, accomunate principalmente dalla passione per il proprio lavoro, da quello autonomo a quello nell’ambito delle istituzioni pubbliche e delle aziende private. Donne single o sposate, con o senza figli, di diverse generazioni: questa la grande ricchezza che porta al confronto. E, se è vero che, come ha detto una delle intervenute, «si può imparare anche da una battuta», vediamo qui qualche frammento ricorrente di cui prendere nota…